Attività internazionale
Lo Spi Cgil Lombardia sviluppa da anni una intensa attività con le altre organizzazioni sindacali dei pensionati europei organizzati nella Ferpa e nell’Arge Alp. Negli ultimi anni abbiamo partecipato a progetti finalizzati nei paesi in via di sviluppo o colpiti da avvenimenti bellici e calamità naturali.
Luglio 2018: Viaggio in Israele - Palestina
Una folta delegazione dello Spi Cgil Lombardia guidata da Stefano Landini, segretario generale Spi Lombardia, ha visitato Israele e la Palestina. Numerosi e toccanti sono stati gli incontri con la popolazione locale e con le associazioni che operano nei territori palestinesi. La via della pace è lontana, questa situazione comporta sofferenze e disagi nel popolo palestinese. Un’esperienza che rimarrà nei cuori e nelle menti di tutti i partecipanti.
Alcune immagini del viaggio
Gli interventi di Stefano Landini negli incontri tenuti ad Atene
In allegato pubblichiamo gli interventi di Stefano Landini, segretario generale Spi Lombardia, al congresso Ostoè, il sindacato dei pensionati bancari greci, e con Syriza.
16-18 Marzo 2016 Il racconto del viaggio della memoria Spi Lombardia.
Mercoledì 16 Marzo: un’alba ventosa e piovosa accoglie in via Palmanova, presso la sede regionale Spi, i partecipanti al primo viaggio della memoria promosso dalla struttura regionale in collaborazione con i nostri comprensori. La folta delegazione composta da dirigenti, attivisti Spi lombardi e da studenti provenienti dalle scuole superiori della nostra regione è guidata da Valerio Zanolla segretario organizzativo regionale Spi. Dopo aver attraversato il confine del Brennero abbiamo raggiunto Telfs ( nei pressi di Innsbruck), luogo dove sorge la campana della pace. La campana venne eretta per celebrare i 25 anni di esistenza della Comunità di lavoro delle Regioni alpine ( Arge Alp) come simbolo di collaborazione trasnazionale e di pace nell’area alpina . In questo luogo ricco di significati, così attuali nel nostro tempo,siamo stati accolti da Walter Bernardi, V.Presidente Arge Alp senior,Kaufmann Alfons segretariato Fondazione Campana della Pace,Wieser Johanna Presidente OEGB Pensionati del Tirolo e Weber Elisabeth Presidente Pensionati del circondario di Telfs, che hanno portato i saluti dei pensionati della zona riaffermando l’importanza dell’attività svolta in questi lunghi decenni dall’associazione Arge Alp. Valerio Zanolla nel suo saluto ha ringraziato per l’ospitalità ricevuta, ribadendo l’importanza per lo Spi Lombardia dell’appartenenza a questa associazione, che consente un continuo scambio di esperienze fra i sindacati e le associazioni dei pensionati dei territori alpini. Giovedì 17 Marzo: di prima mattina partiamo da Salisburgo per raggiungere gli ex campi di concentramento di Mauthausen e Gusen nei pressi di Linz. La visita a questi luoghi, in cui migliaia di persone fra cui centinaia italiani, furono deportati e poi brutalmente eliminati dai nazist,i suscita in tutti i partecipanti una profonda emozione.Il racconti della guida austriaca Casimir Palting mettono in evidenza le brutalità commesse in quegli anni in questo campo come negli altri sparsi nei territori conquistati dai nazisti. In ciascuno di noi rimane la consapevolezza che dobbiamo tenere sempre presente ciò che e’ accaduto combattendo ogni giorno il ritorno dei nazionalismi e del razzismo, presenti in vaste aree del vecchio continente. Ciò che accaduto in quegli anni può tornare in auge in ogni istante nel nostro tempo come ci ricordano gli ecidi commessi nei balcani negli anni novanta. Nel pomeriggio raggiungiamo il castello di Hartheim che è legato indissolubilmente al ricordo della famigerata “Operazione Eutanasia” (in codice : Aktion T4) con la quale il nazismo eliminò decine di migliaia di handicappati fisici e psichici, “colpevoli” di non essere all’altezza dei deliranti standards della “pura razza ariana”. In questo luogo riviviamo le sensazioni e l’emozioni della mattinata. Le visite terminano verso sera quando raggiungiamo la città di Linz. Venerdì 18 Marzo: è giunto il momento di riprendere il viaggio di ritorno verso casa. In tutti i partecipanti dai più giovani a quelli anziani rimane la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza che rimarrà a lungo impressa nella memoria di ciascuno.
Ottobre 2015:Simposio Arge Alp: l’intervento di Claudio Dossi segretario Spi Lombardia.
In allegato pubblichiamo l’intervento di Claudio Dossi, segretario regionale Spi Lombardia, al simposio di Arge Alp, che si è tenuto a Trento.
Strasburgo 10 Febbraio 2015: seminario le cure di lungo termine, la relazione introduttiva di Stefano Landini segretario generale Spi Cgil Lombardia.
In allegato pubblichiamo la relazione introduttiva al seminario sulle cure di lungo termine di Stefano Landini segretario generale Spi Cgil Lombardia.
IL VIAGGIO DELLO SPI SULLE STRADE DELLA SOLIDARIETÀ’ SARAJEVO – MOSTAR 21 – 24 SETTEMBRE 2014
Si è svolto dal 21 settembre al 24 il “viaggio dello Spi sulle strade della solidarietà’”,che ha avuto come meta Sarajevo e Mostar, organizzato dallo SPI nazionale e al quale hanno partecipato diverse delegazioni regionali tra le quali lo SPI della Lombardia. Durante i drammatici anni della guerra dei Balcani lo SPI Cgil fu presente in molti luoghi del conflitto, con i suoi aiuti umanitari e il suo messaggio di pace e di convivenza civile, avviando un percorso che oggi continua nel dialogo tra sindacati che guardano insieme ad una nuova E Europa . Lungo il percorso fatto in pullmann da Ronchi dei Legionari a Sarajevo e poi a Mostar abbiamo potuto vedere i segni ancora tangibili di una feroce e disastrosa guerra fratricida che ha lasciato uno strascico pesante di dolore e di macerie, nonostante gli sforzi fatti in questi anni per ricostruire le città e i paesi feriti duramente e soprattutto lo sforzo reciproco nella ricerca di una convivenza pacifica. La delegazione dello SPI della Lombardia, la più numerosa, ha visto la partecipazione di molti comprensori oltre alla presenza della Segreteria lombarda con la compagna Merida Madeo. Infatti hanno partecipato a questa esperienza: Anna Milani della Segreteria dello spi di Milano, Palmiro Crotti Segretario gen dello spi di Cremona, Mario Dale’ dello spi di Brescia, Loris Manfredi dello spi di Lodi, Dino Zampieri della Segreteria dello Spi di Varese, Florindo Riatti del Regionale Lombardia, Renato Quadroni dello spi di Como, Claudio Malini dello spi di Mantova, Vittorio Recalcati e Maria Luisa Lissoni dello spi della Brianza.L’appuntamento politico più significativo e ‘ stato il Convegno organizzato a Sarajevo il 22 settembre che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti dei sindacati pensionati, che in questi anni, con il contributo dello spi, si sono organizzati in questi paesi e per questo aiuto tutti gli intervenuti hanno ringraziato il nostro Sindacato I lavori sono stati aperti da Livio Melgari responsabile Nazionale dello Spi per le politiche internazionali, che ha ripercorso le tappe di questi rapporti consolidatosi nel tempo e che oggi danno i loro frutti concreti. Interessante è stato il contributo del l’Ambasciatore italiano in Bosnia che ha riconosciuto l’importanza di questi legami e della presenza di Sindacati dei pensionati in quel paese. Sono intervenuti i rappresentanti e responsabili dei Sindacati dei pensionati della Bosnia Erzegovina, Serbia, Croazia, Slovenia. Oggi tutti questi Sindacati fanno parte della Ferpa. Hanno portato il loro saluto e la solidarietà le delegazioni del Veneto, Friuli, Lombardia, del Trentino, dell’Emilia , Piemonte, Umbria ricordando i passi avanti fatti in questi anni, per rafforzare l’amicizia e condividere con loro l’esperienza politica e organizzativa dello spi, e la solidarietà che lo spi ha espresso in questi anni nelle forme più diverse. Il convegno è stato concluso dal compagno Ivan Pedretti della Segreteria Nazionale dello Spi, che ha portato i saluti della Segretaria Generale Carla Cantone che, per impegni urgenti, non ha potuto prendere parte al viaggio.Ivan tra l’altro si è augurato che questi momenti continuino e che i sindacati possano rafforzare la loro presenza e il loro ruolo nei rispettivi Paesi e con uno sguardo attento verso l’Europa. Il giorno 23 durante il viaggio verso Mostar, altra tappa del nostro itinerario,e’ stata molto significativa ed emozionante la sosta a Potoci, dove lo Spi ha contribuito alla costruzione di un Asilo frequentato da molte bambine e bambini, in un luogo accogliente e con delle bravissime maestre. Sono stati portati loro regali dalle varie delegazioni, per arricchire gli strumenti didattici a loro disposizione, mentre il nostro pensiero andava a coloro che hanno conosciuto e patito la guerra e alla speranza che questa nuova generazione non debba mai più soffrire un’esperienza così drammatica, e poter crescere e dare valore alla pace e alla convivenza.
A Mostar abbiamo avuto un incontro con un’associazione delle donne già conosciute da molti di noi per gli incontri precedenti e per la partecipazione di alcune di loro ad appuntamenti dello SPI in Italia. È’ stato per tutte/i noi un’importante esperienza che ci ha messo di fronte alle difficoltà che i nostri amici incontrano ogni giorno nel portare avanti questi progetti, senza farci perdere l’attenzione dai problemi dei pensionati del nostro paese e dalle difficoltà che il mondo del lavoro sta vivendo in Italia e che , nelle prossime settimane, ci vedrà protagonisti insieme alle lavoratrici e ai lavoratori di momenti di mobilitazioni importanti che la CGIL ha messo in campo. Questo viaggio e quelli che lo hanno preceduto hanno visto anche la capacità delle nostre delegazioni di discutere e condividere emozioni importanti, con la consapevolezza che la solidarietà non sia una parola da utilizzare in modo a volte retorico ma,invece, consegna a tutte e tutti noi grandi responsabilità e lo Spi con le sue iniziative ne è assolutamente consapevole. Merida Madeo della segreteria regionale Spi Cgil Lombardia
30 agosto 2014, iniziativa Arge Alp presso la campana della pace di Telfs
Una delegazione dello Spi Cgil Lombardia, composta da Stefano Landini segretario generale Spi Lombardia e dai segretari Caudio Dossi e Valerio Zanolla, ha partecipato all’iniziativa promossa presso la campana della pace di Telfs ( tirolo austriaco).Un emblema della pace veramente imponente. Dieci tonnellate di bronzo fuso e un batacchio che pesa circa mezza tonnellata: tutto questo per far risuonare la campana della pace nei pressi di Mösern. È alta 2,51 metri e ha un diametro di 2,54 metri. È stata progettata dall’architetto tirolese Hubert Prachensky ed è stata fusa nella famosa fonderia Grassmayr di Innsbruck. Tutti i giorni alle ore 17:00 diffonde il suo messaggio di pace.
Partendo dal parcheggio alla malga Seewald-Alm, il sentiero della campana della pace conduce direttamente alla campana e invita alla meditazione e alla contemplazione. Un’iniziativa promosso per sottolineare il valore della pace in un mkomento i cui i venti di guerra soffiano nel nostro continente e nel vicino oriente.
Luglio 2014.Delegazione Spi Lombardia partecipa seduta inaugurale del parlamento europeo
Una delegazione dello Spi Cgil Lombardia , guidata da Claudio Dossi della segreteria regionale , ha partecipato all’insediamento del parlamento europeo. Questa sessione plenaria si è tenuta a Strasburgo nelle giornate 1 e 2 Luglio. Nel pomeriggio della seconda giornata la delegazione ha seguito l’intervento del Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi, in occasione dell’avio del semestre italiano di presidenza della comunità. Questa partecipazione è avvenuta a seguito dell’invito rivolto dall’On. Antonio Panzeri, consentendo ai partecipanti di seguire e di comprendere le problematiche aperte nella comunità dei 28 paesi, che costituiscono l’unione. La consapevolezza che il destino di tutti noi sarà sempre più deciso in ambito comunitario ci ha accompagnato lungo la via del ritorno. Una sfida che coinvolge tutti i paesi, dalle istituzioni, ai singoli cittadini per finire a un associazione di rappresentanza come la nostra. Vedi la galleria d’immagini.
Giugno 2014 Peschiera del Garda.Seminario Argealp: l’intervento di Claudio Dossi, galleria d’immagini
In allegato pubblichiamo l’intervento di Claudio Dossi, segretario regionale Spi Cgil Lombardia, al seminario di Argealp e la gallerie delle immagini dell’evento
Settembre 2013. Una delegazione dello Spi Cgil Lombardia ha reso omaggio alla tomba di Olof Palme
Durante la tappa svedese della missione di studio in alcuni paesi europei, organizzata dalla Cgil Lombardia, per conoscere e approfondire i modelli sindacali alla luce dei mercati globalizzati del nostro tempo, una delegazione della segreteria regionale dello Spi Cgil Lombardia, guidata dal segretario generale Stefano Landini e dai segretari Valerio Zanolla e Claudio Dossi, si è recata a rendere omaggio alla tomba Olof Palme ( ex primo ministro socialdemocratico assassinato nel 1986 ). La delegazione ha deposto sulla tomba lo stemma della Cgil, in omaggio alla sua opera costante per il benessere e l’emancipazione sociale del suo paese. Olof Palme rimane uno dei padri del socialismo europeo, con questo gesto simbolico lo Spi Cgil della Lombardia ha inteso ricordare la figura di questo leader, che ci ha insegnato che l’innovazione dei contenuti deve essere accompagnata dalla coerenza verso quei valori di libertà e giustizia sociale rappresentati dalla storia del socialismo. Valori che hanno consentito la realizzazione di quel modello sociale,messo in discussione dai conservatori in questi ultimi decenni, vero punto di riferimento quotidiano della nostra iniziativa sindacale.
Visita Parlamento Europeo 2-5 Luglio 2012
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Una delegazione dello Spi Cgil Lombardia si è recata dal 2 al 5 Luglio a Strasburgo in occasione della seduta plenaria del Parlamento Europeo. La delegazione ha seguito la seduta del 3 Luglio, nella quale i parlamentari si sono confrontati con il Presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy sui risultati del recente vertice europeo. Al termine della seduta mattutina è seguito l’incontro con l’On. Antonio Panzeri con il quale si sono affrontati i temi della crisi economica e degli sviluppi della primavera araba. In tutti i partecipanti è cresciuta la consapevolezza che il nostro futuro dipenderà sempre più dal contesto europeo.