Inca:Fondo vittime dell’amianto
L’Inail ha fissato la misura della prestazione aggiuntiva del Fondo vittime amianto al 13,8%, superiore agli acconti già pagati (10,5%). Il conguaglio, quindi, sarà pari al 3,3%. Lo rende noto l’Inail con la determina del presidente n. 4/2017.
Si tratta di una prestazione aggiuntiva prevista da uno specifico fondo, istituito nel 2007 con la legge n.244 , destinato agli eredi di lavoratori, titolari di rendita per patologie asbesto-correlate per esposizione ad amianto e alla fibra “fiberfrax.
Il finanziamento della prestazione avviene con apposita addizionale sui premi Inail che a partire dal 2014 sono pari a 1,33% per i premi ordinari e a 0,2% per il premi ex Ipsema. Le stesse misure si applicano anche al premio di regolazione 2016 e al premio di rata 2017, da versarsi entro il 16 febbraio.La prestazione è pagata d’ufficio dall’Inail attraverso due acconti e un conguaglio. La misura del primo acconto è pari al 10% dell’importo di ciascun rateo di rendita; il secondo, invece, è pagato fino a esaurimento delle risorse disponibili del fondo, in un’unica soluzione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quelloin cui è stato erogato il primo acconto. Per il 2015, l’Inail aveva fissato il secondo acconto nella misura dello 0,5%, in aggiunta al primo acconto del 10%.
Considerato che la spesa relativa all’erogazione del conguaglio della prestazione aggiuntiva 2015, quantificata in 6,8 milioni di euro, trova copertura nel bilancio di previsione per il 2017, con la determina n. 50/2017 il presidente di Inail fissa la misura complessiva della prestazione aggiuntiva del fondo per le vittime dell’amianto, per l’anno 2015 pari a 13,8%. Di conseguenza, la misura del conguaglio risulta del 3,3%, tenuto conto dei complessivi acconti già pagati (10,5%).
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