Monza-Brianza.Lissone, incontro pubblico su: “Cura familiare dell’anziano fragile”
Un incontro di natura tecnica quello che si è svolto a Lissone, Sabato 29 Novembre, promosso dalla locale lega dello SPI CGIL, dove i relatori( C. Borghetti Consigliere Regionale – III commissione Sanità Regione Lombardia; E. Cattaneo dei Servizi Comunali di Biassono e referente Tavolo Anziani del distretto di Carate B.za; C. Gariboldi Fondazione Stefania di Lissone e Coord. Progetto “Fianco a Fianco”; G.M. Boschiroli Presidente AUSER provincia MB) hanno risposto a delle specifiche domande sulle questioni legate al tema del seminario. Ne è emerso un quadro generale di criticità per l’insufficienza delle risorse economiche dedicate e per la carenza di servizi preposti alla cura e all’assistenza dell’anziano fragile. Un dato preoccupante emerso nella discussione è rappresentato dalle risorse che la Regione Lombardia dedica al settore socio sanitario,solo il 10% del totale di 18 miliardi della spesa sanitaria, risorse che non sono in grado di coprire le necessità presenti sul territorio. In questo contesto le risorse e le competenze messe in campo dalle associazioni di volontariato,ampiamente diffuse nel nostro territorio, compensano i ritardi delle istituzioni. Per il futuro si auspica una riforma del sistema socio sanitario Lombardo, diviene indispensabile trovare quelle sinergie e quella rete integrata di servizi che possano rispondere ai gravi bisogni presenti nelle fasce fragili della popolazione, soprattutto quella anziana.
Cosetta Lissoni lega Spi-Lissone